di Gaetano Veninata
Una farfalla che andrà a morire altrove
un dio senza interessi né figli
un silenzioso cane isolano:
tre visioni limpide
di me stesso spezzato dall’estate,
anestetizzato,
mentre lecco la sofferenza come un gelato.
Pubblicato su Poesie, Produzione telesiana |
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